Descrizione
La passerella pedonale collega il quartiere del molo con il centro storico di Savona, ed è stata progettata come una struttura apribile per consentire alle imbarcazioni di entrare nel porto turistico. In un paesaggio fatto di segni artificiali come moli, macchine di movimentazione e barche, il progetto rielabora forme e materiali che appartengono all'immaginario del porto per creare una nuova “macchina portuale" per attraversare lo specchio d’acqua e rendere riconoscibile il nuovo percorso.
La struttura metallica è costituita da travi a doppio T e profili a sezione circolare dipinti di blu, ed è sospesa attraverso tiranti a un sistema di pali in acciaio retro-ancorati e incernierata a un basamento in calcestruzzo che contiene i locali tecnici: alla sua estremità, due pistoni per lato sollevano i tratti centrali dell'impalcato, fino a un’angolazione di 45°.
Il percorso pedonale è una superficie continua in legno di iroko che attraversa la darsena: il colore blu per tutti gli elementi metallici, la ringhiera con bacchette orizzontali e mancorrente in legno richiamano i modelli dell’architettura navale.
Nel centro il ponte è alto 6,30 metri dal livello dell’acqua e permette il passaggio continuo delle piccole imbarcazioni.
Caratteristiche
Ambrosini, Footbridge Atlas, Torino, Celid 2012; Premio Giovani Accademia Nazionale di San Luca Architettura 2003, Roma, De Luca Editori 2003; 50 Nuova architettura italiana. Due generazioni a confronto, Milano, Motta Editore 2002; “Architècti”, n. 53, gennaio-marzo 2001; “Il progetto” n. 6, 1999; Premio nazionale di architettura Luigi Cosenza 1998, Napoli, Clean Edizioni 1998