Descrizione
L’intervento riguarda la sopraelevazione di un edificio degli anni trenta e la costruzione di un nuovo volume edilizio, all’interno di in un tessuto urbano formatosi nei primi anni del secolo scorso e completato negli anni sessanta.
L’intento è stato quello di mantenere la leggibilità dell’edificio esistente su via Saluzzo, innestando su di esso un nuovo volume caratterizzato da logge profonde e grandi superfici vetrate scandite da ante in legno che prendono a pretesto il ritmo compositivo delle aperture preesistenti: vecchio e nuovo si compenetrano, generando uno svuotamento progressivo della facciata verso l’alto.
Gli stessi elementi vengono riproposti nel nuovo edificio su via Buonarroti, dove il sistema continuo di ante in legno enfatizza la vivibilità degli spazi di balcone e determina un disegno di facciata fatto di quinte mutevoli ad ogni piano.
Caratteristiche